Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Roma nelle competizioni ufficiali della stagione 2007-2008.
Stagione
Congedatasi sul mercato da Montella e Chivu — col ritorno della punta in blucerchiato e il trasferimento del romeno all'Inter — il 19 agosto 2007 la squadra capitolina incrociò gli stessi lombardi con la Supercoppa nazionale in palio, assicurando il trofeo alla bacheca grazie al rigore segnato da De Rossi.
Ancora fedele al modulo 4-2-3-1, Spalletti innestò efficacemente forze fresche: Giuly supportava una mediana in cui andò affermandosi Aquilani, con Cicinho e Juan a trovare spazio nel pacchetto arretrato. Imperniando lo schieramento sullo «zoccolo duro» del recente biennio, l'allenatore toscano ricevette elogi da gran parte della stampa per la qualità di gioco espressa: benché limitato a mezzo servizio dagli infortuni, il capitano Totti affinò l'intesa con un Vučinić sovente decisivo.
La vittoriosa stracittadina del 31 ottobre 2007 manteneva i giallorossi in scia della Beneamata, cui il primato solitario era stato ceduto perdendo proprio lo scontro diretto: a caratterizzare invece il primo turno della Champions League un «complesso d'inferiorità» verso il Manchester United, fatto che determinò un duro abbinamento con il Real Madrid per l'ottavo di finale. Completavano un primo bilancio stagionale la piazza d'onore in campionato — con 7 punti di ritardo dalla vetta — e il debutto in Coppa Italia, manifestazione alla quale Totti e soci parteciparono da detentori del titolo.
A svolgere il compito di raccattapalle durante le partite all'Olimpico era il quattordicenne Gianluca Caprari, all'epoca tesserato nel settore giovanile: da un pallone che questi posizionò per il calcio d'angolo scaturì la decisiva rete contro il Palermo, situazione contestata dai siciliani per un presunto vantaggio illecito che i locali avrebbero tratto riprendendo il gioco a sorpresa.
Le uscite sfavorevoli di Siena e Torino, coi romani sconfitti in entrambi i casi, aggravarono a 11 lunghezze il gap dal primo posto: mitigava la delusione un importante successo a scapito degli iberici, col conseguente pareggio di San Siro che sembrò delineare in anticipo le sorti del torneo.
Se una qualificazione legittimata al Bernabeu restituiva però mordente allo spogliatoio, la positiva trasferta di Napoli sconvolse addirittura i destini del campionato: portandosi a tiro della capolista in attesa di cercare rivalsa sui mancuniani in Europa, gli uomini di Spalletti (che pure fallirono una ghiotta occasione il 19 marzo 2008 crollando nel derby) vedevano da −4 la Beneamata a fine marzo. Una resa pressoché incondizionata ebbe invece luogo coi britannici, impostisi nella capitale per i gol di Cristiano Ronaldo e Rooney con Tévez a sbrigare nel retour match quella che era ormai divenuta una formalità.
I capitolini sostennero il rush finale privi del loro uomo-simbolo, scampato alla squalifica dopo le ingiurie all'arbitro Rizzoli ma frenato dall'infortunio al crociato: a riscattare il summenzionato passo falso coi biancocelesti erano 8 risultati utili consecutivi, trend impreziosito dall'accesso alla finale di coppa nazionale sempre coi meneghini avversari. Una quota di 81 punti in classifica dopo 37 giornate spinse la tifoseria a credere nel tricolore sino alla fine, stante una sola lunghezza di margine dall'Inter: la volata-scudetto si decise infatti all'ultima domenica, con Panucci e compagni attesi al Massimino da un Catania in piena lotta per la salvezza.
Un gol di Vučinić sbloccava il punteggio già nei minuti iniziali, decretando un clamoroso sorpasso all'intervallo per il contestuale 0-0 nerazzurro a Parma: le speranze dei sostenitori venivano però frantumate nella ripresa, quando il subentrante Ibrahimović mandava al tappeto i ducali realizzando una doppietta e Martínez replicò al montenegrino per il decisivo 1-1. Confermato il secondo posto con un saldo di 7 rispetto all'annata precedente, la Roma festeggiò il bis in coppa archiviando col 2-1 la partita secca del 24 maggio 2008.
Divise e sponsor
In questa stagione il nuovo main sponsor è Wind e il fornitore tecnico è Kappa. La prima divisa è costituita da maglia rossa con bordi manica e colletto gialli, pantaloncini bianchi e calzettoni neri. In trasferta i Lupi usano una costituita da maglia bianca con decorazioni rosse, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi. Come terza divisa viene usato un kit completamente nero con dettagli gialli. I portieri usano tre divise: una nera, una gialla, una giallo fluorescente, tutte con dettagli giallorossi. Tutte le divise presentano la coccarda della Coppa Italia cucita sul petto (nelle competizioni nazionali) o sulla manica sinistra (in UEFA Champions League).
Organigramma societario
Di seguito l'organigramma societario.
Rosa
Di seguito la rosa.
Calciomercato
Di seguito il calciomercato.
Sessione estiva (dall'1/7 al 31/8)
Sessione invernale (dal 7/1 al 2/2)
Risultati
Supercoppa italiana
Serie A
Girone di andata
Girone di ritorno
Coppa Italia
Fase finale
UEFA Champions League
Fase a gironi
Fase a eliminazione diretta
Statistiche
Statistiche di squadra
Di seguito le statistiche di squadra aggiornate al 18 maggio 2008.
Andamento in campionato
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori
Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso. Tra parentesi le autoreti.
Giovanili
Organigramma societario
Piazzamenti
Primavera
- Campionato primavera: Ottavi di finale
- Torneo di Viareggio 2008: Fase a gironi
Note
Bibliografia
- Paolo Castellani, Massimilano Ceci, Riccardo de Conciliis, La maglia che ci unisce. Storia delle divise dell'AS Roma dalla nascita ai giorni nostri (libro ufficiale AS Roma), Goalbook Edizioni, 2012, ISBN 978-88-908115-0-0.
- Almanacco Illustrato del Calcio 2009, Modena, Panini, 2008, p. 767, ISBN 9771129338008.
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su asroma.it.
- (EN) Serie A 2007-2008 su Rsssf.com, su rsssf.com.
- (IT, EN, DE) Profilo e statistiche su Transfermarkt.it, su transfermarkt.it.

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